lunedì 21 febbraio 2011

Perdonate se ricordo!

Questa mattina ho letto due articoli che parlavano dei meandri del nostro cervello e del suo funzionamento sorprendente e misterioso.

Uno era incentrato sul meccanismo del ricordo (Corriere.it). Spiegava perchè all'improvviso ci viene in mente qualcosa di completamente rimosso partendo da qualcosa di apparentemente scollegato al ricordo stesso.

Descriveva i nostri ricordi "importanti" come rami di una rosa su cui si innestano tante spine, per cui per esempio il giorno del nostro matrimonio (ramo principale) ha collegati il colore della cravatta di un invitato, i paramenti del prete, l'odore di un fiore, il sapore di un cibo ecc., e moltissimi altri elementi  che abbiamo memorizzato senza rendercene conto, ma che, se ripescati anche a distanza di anni, ci portano a ricordare a cascata tutto il resto.

E questa è la spiegazione del perchè quando vogliamo dimenticare qualcuno che ci ha fatto soffrire o comunque vogliamo toglierci un'ossessione, qualsiasi cosa alla fine ce la fa tornare in mente: sono le spine, noi ci pungiamo ed ecco lì tutto il doloroso pacchetto!
Non è chiaro perchè lo stesso meccanismo funzioni meno bene durante esami universitari e discorsi in pubblico...

L'altro articolo parlava invece del perdono (Repubblica.it). Della serie di processi mentali che porta le donne ad essere più disposte a perdonare degli uomini.  Siamo più empatiche. Ci immedesimiamo in chi ci ha ferito e basta che questo mostri un minimo di rimorso che superiamo la cosa e diamo seconde, terze e quarte chances...
L'articolo non mancava di sottolineare il fatto che chi perdona poi ne guadagna anche in salute e, questo lo aggiungo io, sicuramente andrà in Paradiso.

Però il secondo articolo cozza contro il primo.
Avere un'ottima memoria, ricordare tutti i particolari impedisce di fatto il perdono.
Io posso anche capire il perchè una persona si è comportata male con me, posso compatirla, posso perfino giustificarla, ma ho sempre ben presente il torto subito e quindi, come dice il proverbio: perdonare è divino.
.

.
.

Nessun commento:

Posta un commento